Tecniche e Stile

MATO si esprime con il vetro, le vetrate artistiche e le loro tecniche, da quelle più antiche come la legatura a piombo (risale ad un migliaio di anni fa) o l’uso della grisaglia, un particolare tipo di pittura che anziché colorare il vetro lo “decolora” togliendone la luce per creare volume con un gioco di chiaroscuri; per poi confrontarsi col tiffany: una tecnica inventata da Luis Confort Tiffany, figlio del più famoso gioielliere, artista franco-americano operante tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900; fino ad arrivare alla contaminazione dei materiali: utilizza vari tipi di vetri, di Murano e non, ma inserisce nelle vetrate anche materiali anticonformisti come i metalli o il legno, sassi e quant’altro.

Le sue opere sono soprattutto vetrate, ma crea anche oggetti come gli orologi da parete, specchi, oggetti da tavolo come vasi, portapenne, caleidoscopi, serre per piccole piante,ecc.

Il gusto varia un po’ in tutte le direzioni, sa adattarsi alle varie esigenze dei suoi clienti, dal classico veneziano al liberty, all’astratto e al moderno; spesso collabora con altri artigiani, artisti e designer che gli permettono di ampliare la sua sfera creativa.